Nonostante oggi sia conosciuta anche attraverso nomignoli e definizioni diverse come micropigmentazione del cuoio capelluto, tatuaggio capelli, micropigmentazione capelli, pigmentazione cuoio capelluto e dermopigmentazione, la Tricopigmentazione è nata nel lontano 1998. Questo termine era, infatti, inesistente fino a quella data e fu registrato per la prima volta nel 2007 alla Camera di Commercio di Chieti.
L’obiettivo per cui la Tricopigmentazione è stata ideata è quello di creare l’ illusione ottica della presenza di capelli laddove effettivamente non ci sono, pratica utilizzata per risolvere tutti gli inestetismi legati alla calvizie e agli esiti cicatriziali.
E’ una soluzione sempre più conosciuta (talvolta anche con il nome di tatuaggio capelli ) quanto efficace e comoda anche se a volte accompagnata da svariate dicerie infondate, proposta da pochissimi dermopigmentisti specialisti e spesso rappresentata da lavori mal eseguiti.